Figli di una tradizione antichissima che risale ai tempi degli antichi egizi, i marshmallows sono tra i dolcetti più diffusi e amati in America e nel mondo.
Questi soffici e profumati cilindretti di zucchero devono il loro nome ad una pianta officinale, l’Althaea officinalis – volgarmente chiamata marshmallow – con la quale erano originariamente prodotti.
Nel tempo la loro ricetta si è evoluta e il processo di produzione industrializzato, fino ad arrivare alla commercializzazione dei marshmallows così come li conosciamo oggi.
Possono essere consumati in diversi modi: c’è chi li mangia direttamente dalla busta, chi li immerge nel cioccolato fuso o li utilizza per decorare torte e muffin. Sono ottimi scaldati sul fuoco, abbrustoliti o inseriti insieme al cioccolato tra due biscotti per dare vita al celebre dolce americano chiamato s’mores.
C’è però una versione sorprendente e inaspettata, del tutto inedita, che arriva direttamente dagli Stati Uniti e che si presta alla preparazione di diversi dolci e merende: una crema spalmabile ai marshmallows estremamente soffice e delicata.
Crema spalmabile al marshmallow
Se provassimo a guardare nel classico cestino della merenda di un bambino americano, avremo buone possibilità di trovare un mega sandwich ripieno di una deliziosa crema bianca alla vaniglia.
La crema spalmabile Fluff è una delle soffici creme al marshmallow più famose negli USA, una vera e propria nuvola di bontà racchiusa in un pratico barattolo apri-chiudi da 213 grammi.
Il primo riferimento apparve in un libro di cucina del 1896 del guru della cucina americana Fannie Farmer, The Boston Cooking-School Cook Book, il quale conteneva una ricetta per “pasta di marshmallow” che prevedeva marshmallows sciolti come scorciatoia per fare glassa e caramelle.
La prima creazione fu chiamata Snowflake Marshmallow Creme, ma il vero successo fu raggiunto dalla Marshmallow Fluff, creata dall’imprenditore Archibald Query che iniziò a vendere questa crema porta a porta a Somerville nel 1917.
L’arma vincente di questa crema, oltre alla ricetta (contenente sciroppo di mais, zucchero, vaniglia e albumi) che è rimasta sostanzialmente invariata nel corso degli anni, è sicuramente anche la confezione. Infatti, sebbene siano trascorsi tantissimi anni, non è mai cambiata più di tanto e le persone continuano ad avvertire quel senso di familiarità dato soprattutto dall’etichetta patriottica rossa, bianca e blu.
Tant’è vero che Mimi Graney, autrice del libro Fluff: The Sticky Sweet Story of an American Icon, afferma: “Poiché esiste da 100 anni, tutti possono associarlo alla propria infanzia”.
La variante di crema marshmallow alla fragola e al caramello
Forte di fama e fiducia, nel corso degli anni Fluff ha deciso di lanciare sul mercato altre due varianti di gusto della famosissima crema al marshmallow: Fluff Caramel Marshmallow e Fluff Strawberry Marshmallow.
Due creme spalmabili dalla base cremosa al marshmallows, ma una aromatizzata alla fragola e l’altra al caramello. Una dal colore rosa pallido e l’altra leggermente ambrata.
La crema al marshmallow, che sia alla vaniglia, alla fragola o al caramello, è la scelta ideale quando si desidera una colazione o uno spuntino originale, fuori da ogni schema.
È un’ottima alleata a colazione, spalmata sulle fette biscottate o pancarrè, magari accompagnata da un leggero velo di crema al cioccolato o marmellata. C’è inoltre chi la preferisce su una fetta sottile di pane caldo leggermente tostato per esaltarne profumo e sapore e chi invece la utilizza per decorare waffle e pancakes.
È inoltre perfetta per farcire i famosi dolcetti francesi, i macarons, con un ripieno nuovo e spumoso. I più esperti consigliano di accompagnare il tutto con uno strato leggero di burro d’arachidi o crema alla nocciola… saranno ancora più appetitosi.
La crema al marshmallow diventa poi protagonista indiscussa nel fluffernutter, un sandwich preparato con pane bianco, burro d’arachidi e crema al marshmallow. Incredibilmente gustosi sono anche i Whoopie Pie, dei soffici biscotti al cacao con cuore al marshmallow.
In America viene utilizzata anche per farcire torte o come base per una crema densa e spumosa. Molto spesso, infatti, viene mescolata al burro d’arachidi o al cioccolato per creare un composto denso e vellutato per decorare torte o cupcakes.