Se provassimo ad immaginare due brand leader nel settore delle bevande, così simili tra loro e allo stesso tempo protagonisti di una spietata concorrenza, non possiamo non far riferimento a loro: Pepsi e Coca-Cola.
Una storia che va avanti da più di 100 anni che si porta con sé tutta la fatica e il successo tipici di due colossi come loro. Proviamo a ripercorrere insieme il percorso fatto da Pepsi e Coca-Cola e a capire, finalmente, quali sono le differenze tra queste due bevande.
La storia di Coca-Cola
La Coca-Cola è stata inventata ad Atlanta nel 1886 da un chimico di nome John Pemberton. Ci sono diverse storie che ruotano intorno a questa invenzione, ma la maggior parte dei documenti concorda sul fatto che Pemberton stesse cercando di creare uno sciroppo anestetico. Quello che è emerso a distanza di anni è che ciò che Pemberton ha effettivamente inventato è stata una perfetta combinazione di foglie di Coca e noce di Cola con un beneficio farmaceutico relativamente scarso ma con un sapore che ha conquistato davvero tutti. Inoltre, il suo successo è stato implementato dal fatto che in passato si credeva che l’acqua gassata fosse un vero e proprio toccasana per diverse malattie come indigestione, dipendenza da morfina e malattie mentali.
La ricetta originale della Coca-Cola inizialmente conteneva tracce di cocaina derivanti dalle foglie di Coca. Successivamente però, nel 1904 invece di utilizzare foglie fresche iniziò ad utilizzare foglie “esaurite”, e quindi senza cocaina.
La storia di Pepsi
In pochi hanno il coraggio di ammetterlo, ma noi possiamo affermarlo con certezza: Pepsi è stata lanciata per competere in maniera diretta con Coca-Cola.
Nacque precisamente nel 1893, all’interno di una farmacia, grazie a Caleb Bradham con il nome di Brad’s Drink. Successivamente fu ribattezzata con il nome di Pepsi-Cola perché si sosteneva che curasse la dispepsia (meglio conosciuta come indigestione o mal di stomaco); col nome Cola, invece, si faceva riferimento al sapore.
Coca-Cola VS Pepsi: le differenze
Innanzitutto, la differenza sostanziale sta nell’ingrediente più importante per Coca-Cola: l’estratto di foglie di coca. La società Coca-Cola importa foglie di coca direttamente dal Perù, dove praticamente ogni turista le beve come parte dell’onnipresente tè alla coca. La Pepsi invece compensa ciò con l’acido citrico, che la Coca Cola non include nei suoi ingredienti elencati.
Altri piccoli accorgimenti stanno nel gusto: la Coca-Cola ha un sapore di vaniglia-uva passa, quasi melassa. La Pepsi invece riprende di più il sapore di agrumi e limone. La Pepsi inoltre è molto più dolce e ha più zucchero e caffeina della Coca-Cola.
Cosa preferisce la gente?
Con dati alla mano possiamo affermare che la maggior parte dei consumatori preferisce la Coca-Cola. La lattina rossa è ormai una vera e propria icona in ogni parte del mondo.
Il mercato, però, non dice lo stesso. Come azienda infatti si preferisce sempre di più la Pepsi, tant’è vero che le azioni di PepsiCo oscillano tra i 154 dollari, contro i 54 dollari di Coca-Cola. Il motivo di questa abissale differenza è proprio la diversità.
Negli ultimi anni il mercato americano si è allontanato dalle bevande zuccherate come le cole. Sebbene entrambe le società si siano da tempo diversificate in un’ampia gamma di altre classi di bevande come succhi di frutta, bevande sportive e acqua in bottiglia, molti analisti vedono il futuro proprio nelle bevande salutari, ed è proprio qui che entra in gioco Pepsi. Si ritiene infatti che Pepsi abbia occupato quel mercato con più successo rispetto a Coca Cola con prodotti come Lipton, Pure Leaf e le sue bevande biologiche.
Ad oggi i due marchi, sebbene siano partiti con un prodotto molto simile che è stato la scintilla di spietata concorrenza, proiettano il loro futuro su un pubblico diverso, il che è visibile anche nelle scelte grafiche. Coca-Cola, ad esempio, consolida maggiormente il concetto di qualità, unicità e tradizione, restando molto coerente con le scelte iniziali sia stilistiche che di gusto.
Pepsi invece è un marchio in continua evoluzione sempre più vicino ai giovani, tant’è vero che lo slogan recita “Now it’s Pepsi for those who think young“.
L’arma vincente per la crescita di Pepsi è stata sicuramente la sua fusione con Frito-Lay, creando l’attuale multinazionale PepsiCo che abbraccia la produzione non solo di diverse bevande ma anche di snack salati. In questo modo Pepsi si è assicurata un’importante fetta di mercato, differenziandosi sempre di più negli anni proprio grazie all’ormai monopolio presente non solo sulle bevande ma anche sugli snack.
In merito a queste considerazioni, siamo sicuri che quella tra Pepsi e Coca-Cola è e sarà sempre un’ardua sfida che di certo non si fermerà qui. A noi non resta che goderci lo spettacolo, in attesa delle continue novità che questi due colossi sono pronti a sfornare.